Ai docenti precari spetta il pagamento delle ferie non godute

La Corte di cassazione ha stabilito che il docente non di ruolo non è automaticamente considerato in ferie tra la fine dell'anno scolastico e il 30 giugno, e per questo ha diritto al pagamento delle ferie non godute

Ai docenti precari spetta il pagamento delle ferie non godute

La questione oggetto dell’esame della Corte Suprema riguarda una docente precaria che ha contestato il Ministero dell'Istruzione, chiedendo un risarcimento superiore a mille euro per ferie non godute tra il 2014 e il 2017. La docente ha affermato che i dirigenti scolastici avevano considerato come ferie anche i giorni compresi tra la fine delle lezioni e il 30 giugno, nonostante lei non avesse richiesto tali ferie e non fosse stata messa in congedo forzato.

Inizialmente, il Tribunale ha dato ragione alla docente, ma il MIUR ha presentato ricorso presso la Corte d'Appello, che lo ha accolto. La docente ha poi presentato ricorso in Cassazione, sostenendo che i giudici hanno erroneamente ritenuto che tutti i docenti come lei fossero automaticamente in ferie durante i periodi di sospensione delle lezioni.

La Cassazione ha sottolineato che se un docente precario non ha richiesto il congedo nei giorni tra la fine delle lezioni e il 30 giugno di ogni anno e il dirigente scolastico non ha preso provvedimenti o invitato l’insegnante a usufruire delle ferie entro un certo termine, il docente ha diritto all’indennità per le ferie non godute alla fine del rapporto di lavoro.

La Corte Suprema ha quindi enunciato il principio secondo cui il docente a tempo determinato ha diritto all'indennità sostitutiva se non ha richiesto di fruire delle ferie durante la sospensione delle lezioni, a meno che il datore di lavoro dimostri di averglielo comunicato chiaramente. Questo principio si basa su normative interne ed europee, che non consentono la perdita automatica del diritto alle ferie e all'indennità sostitutiva senza un'adeguata informazione e senza aver offerto al lavoratore la possibilità di esercitare tale diritto. In poche parole, la Corte ha stabilito che il docente a tempo determinato non può essere considerato automaticamente in ferie tra il termine delle lezioni e il 30 giugno di ogni anno, a meno che non sia stata data un'adeguata informazione e possibilità di fruire delle ferie non godute (Cass. n. 16715 del 17 giugno 2024).

news più recenti

Mostra di più...